La Madre Superiora attuale
Le suore impegnate presso la Casa Sacra Famiglia, svolgono un prezioso lavoro di assistenza spirituale, nonchè un fattivo lavoro presso tutti gli oltre cento ospiti che sono nella loro struttura.
Garantire un servizio spirituale, a chi lo desidera, è di grande importanza e contribuisce a dare serenità d'animo e tranquillità di spirito.
A chi lo desidera, la loro "Chiesetta" interna, spaziosa, accogliente, da la possibilità di avere delle celebrazioni di S. Messe.
Le suore che operano attualmente sono molto conosciute e apprezzate per la loro sensibilità, umanità e dedizione.
Un pò di storia (Dal Libro scritto da Gianluigi Pagani e Tiziano Costa)
A Pianoro esistono diversi ordini di suore che si impegnano nel territorio, a favore della comunità, in numerosi servizi. Nel capoluogo vi sono le “Suore del Toniolo”, più esattamente le “Piccole Suore della Sacra Famiglia”, che dal 1999 sono presenti con la “Casa Residenza Anziani Sacra Famiglia”.
Lo scorso 15 maggio 2022, la loro co-fondatrice Madre Maria Domenica Mantovani è stata canonizzata a Roma da Papa Francesco.
Gestiscono una struttura per anziani che risponde alla missione della stessa Madre Mantovani e del beato Giuseppe Nascimbeni: “Più fatti che parole; più opere che promesse; più frutti che foglie”.
Il giorno della canonizzazione, il parroco di Pianoro don Daniele Busca ha ricordato come Madre Mantovani sia conosciuta come la “Santa del quotidiano” e ha sottolineato la forza e l’attualità del suo messaggio, ovvero la “straordinarietà della quotidianità”.
La sua vita porta infatti il segno di un’autentica santità e ha l’incanto delle cose semplici e umili.
La sua esperienza spirituale è stata significativamente indicata con espressioni “…nulla di straordinario nella sua vita se non il miracolo della santità quotidianamente vissuta”.
Si racconta che le suore avessero ricevuto una cospicua eredità con l’obbligo di costruire una residenza per anziani, ma non trovavano il terreno dove edificarla.
Un giorno si trovavano in Provincia a Bologna per discutere del problema con l’assessore competente, che però non aveva fornito loro alcuna valida risposta.
Mentre scendevano lo scalone dell’antico palazzo in via Zamboni, hanno incontrato l’allora sindaco di Pianoro Simonetta Saliera che, compreso il forte disagio delle suore, le ha invitate a prendere un caffè nel bar accanto.
Nel giro di qualche anno, iniziarono i lavori di costruzione della RSA a Pianoro, grazie all’intraprendenza e alla lungimiranza del sindaco Saliera che ha saputo dare una risposta concreta.