La Cresima è il Sacramento che permette al fedele di accogliere lo Spirito Santo nel proprio cuore e ricevere i suoi sette doni: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timore di Dio.
"Grazie don Davide che oggi donerai lo Spirito Santo a questi 58 ragazzi - ha detto don Giulio all'inizio della Santa Messa - è un' annata speciale come quantità e qualità. Quello che succede adesso, durante la Santa Messa cambierà certamente il nostro cuore e la nostra vita"
LAVORARE NELLA VIGNA...
ESSERE CAPACI DI CORREGGERSI...
ESSERE COSTANTI NELL'AMORE...
"La parola più importante del Vangelo è 'oggi'- ha detto don Davide Baraldi, Vicario Episcopale, durante l'omelia odierna in occasione della Santa Cresima di 58 ragazzi - Gesù racconta la storia dell'uomo che dice 'figlio va oggi a lavorare nella mia vigna'.
Oggi è un giorno speciale, per la vostra Cresima e per la festa del patrono di Rastignano San Girolamo.
Tre aspetti di questo Vangelo.
1) Lavorare nella vigna.
Nella Cresima la parola 'oggi' è rivolta a Voi. Gesù dice a Voi: 'oggi' con la Cresima tu arricchisci e ravvivi la tua comunità cristiana, il paese in cui abiti, la scuola media dove studi, il mondo dove un domani andrai a vivere e la Chiesa che ti ama.
Oggi Gesù Vi dà questo incarico.
Tocca a Voi 'oggi' dire il Vostro sì a questo invito.
2) Essere capaci di correggervi.
Dei due fratelli, uno dice che non ci va, ed un altro dice di andarci e poi non ci va.
Ricordatevi che nella vita potete sempre correggervi e cambiare strada.Chi ha il coraggio di correggersi è un grande uomo e una grande donna.
Le persone più belle sono quelle che crescono, riconoscendo di aver sbagliato e poi si correggono.
3) Essere costanti nel bene.
Crescendo abbiamo la possibilità di essere costanti nella scelta del bene e dell'amore.
Quando giocate a calcio, ogni tanto decidete di fare un fallo...Nella vita dovete imparare a giocare sempre corretto, a scegliere sempre il bene, a esprimere qualcosa di buono nel mondo.
Dice infatti San Paolo "...l'amore di Dio è stato versato nel nostro cuore attraverso lo Spirito Santo".
"Bellissima cerimonia - racconta don Giulio - un gruppone di 58 ragazzi, bello, partecipe, con famiglie molto coinvolte.
Il Vicario Episcopale Don Davide Baraldi ha parlato dell'importanza di essere chiamati a lavorare nella vigna del Signore, che vuol dire lavorare in famiglia nel proprio ambito lavorativo, per il mondo intero.Essere capaci di cambiare le cose, cambiare se stessi e cambiare gli altri. Il Signore ci chiama a fare questo. Ci chiama a lavorare nella sua vigna. Con la Cresima assumi questa missione.Bravissimi i catechisti che ringraziamo insieme al coro e insieme al gruppo di giovani.
Gli aspetta un anno particolare, perché con loro faremo uno stupendo spettacolo teatrale.Oggi è San Girolamo.
Nell'omelia don Davide ha parlato dell'importanza della parola di Dio che è fonte di gioia. Le altre parole mettono tristezza e disperazione, mentre la parola di Dio rasserena e da speranza e gioia.
È capace di darci la salvezza.
San Girolamo è sempre raffigurato nudo perché batteva con i sassi il proprio corpo per vincere le tentazioni del diavolo che lo voleva distrarre dalla Bibbia.
Così il diavolo fa anche con noi.
Ci distrae, ma noi dobbiamo rimanere concentrati sulla Bibbia che ha la potenza di salvarci".