Meditazione del 12 Ottobre 2024

“In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
(Luca 11, 27-28)

Oggi è la Festa del Beato Carlo Acutis, che amava ripetere: NON IO, MA DIO”.
Chi ci dà la gioia non è il mio io, il mio egoismo, ma Dio: cercate sempre il Signore e il Suo volto!

Il Signore dice che sono beati, cioè felici, coloro che ascoltano la Sua Parola e la custodiscono, proprio come un grembo materno custodisce la vita nuova.

Noi siamo chiamati ogni mattina a ricevere questa Parola, metterla dentro, custodirla, portarla in noi, e questa è tutta la nostra gioia: la nostra gioia deriva da quel Dio -che vuole essere un bambino- che portiamo dentro di noi, che da noi è portato e allattato con il nostro amore, per donarlo a tutti per la salvezza di tutte le anime.

C’è riuscito il Beato Carlo Acutis, a 15 anni, nel 2006: si può, si può essere santi, anche ai nostri giorni!

Gesù, Maria Giuseppe vi amo.
Salvate anime!

(D.G)