4 PARROCCHIE, UNA SOLA GRANDE FAMIGLIA
“Che gioia essere parroco anche di questa parrocchia – ha detto don Giulio oggi a Montecalvo, in occasione dell’insediamento nella nuova chiesa a lui affidata – quando sono arrivato a Rastignano nel 2016 ho elaborato il mio programma pastorale, che qui confermo: divertirmi, mangiare, non fare nulla.
Spiego nel dettaglio, onde evitare fraintendimenti…
Divertirci, per andare in Paradiso con gioia. In questo mondo di gente musona e stressata, noi esprimiamo solo una gioia immensa.
Mangiare, ossia stare insieme, intorno alla tavola, come una grande famiglia che si vuole bene.
Non fare nulla come parroco… per delegare alla comunità. La parrocchia è più Vostra che mia. Tutte le mie parrocchie sono delle rispettive comunità, che devono lavorare per la gloria di Cristo. Tutti facciamo qualcosa; una comunità che vive intorno all’Eucarestia anche qui a MONTECALVO.
Non sono parroco di quattro parrocchie, ma sono parroco di un’unica grande famiglia che ha quattro case, dove viviamo insieme, aiutandoci a vivere in e con Cristo.
Per MONTECALVO vedo una casa per i pellegrini che passano da qui – poi una casa per la comunità di Montecalvo – poi una casa dei gruppi religiosi di Bologna che vogliono un luogo di pace e tranquillità per la preghiera – poi una casa dei sacerdoti che vogliono un ritiro spirituale, con alcune stanze a loro dedicate.
Vi chiedo tre regali:
1) pensate che don Lorenzo è qui con noi e dobbiamo continuare il cammino fatto fino ad oggi. È qui con un’altra natura, ma prega per noi e noi per lui –
2) una preghiera tutti i giorni per don Giorgio che deve superare don Lorenzo come anni e lavoro, per portarvi sempre l’Eucarestia –
3) una cena con tutti i residenti di Montecalvo per parlare insieme, come una grande comunità.
PREGHIAMO anche per i nostri quattro bambini che riceveranno a settembre la Cresima dalle mani del Cardinale Zuppi”.
Alla Santa Messa è poi seguita un grande pranzo conviviale insieme.



