Stanotte alle 4,00 don Paolo Rubbi è andato in Cielo
La nostra preghiera sia piena di riconoscenza per il dono prezioso che don Paolo è stato su questa terra, nella Diocesi di Bologna e per la sua amata Parrocchia di S. Maria Assunta!
Lo ricordiamo uniti nella preghiera perchè il bene seminato su questa terra e che ha raggiunto tante persone sia ora motivo di Grazia per lui in Cielo.
Possa contemplare in eterno il volto del Signore Risorto. Il ricordo si fa preghiera.
Queste sopra sono alcune delle numerose testimonianze che viaggiano sui social di don Daniele e di don Giulio !
Un altro ricordo di Don Giulio:
“Sette anni fa, il 13 maggio 2017, Festa della Mamma, don Paolo Rubbi benedisse la statua della Madonna di Fatima che è al centro della nostra parrocchia, oggi, 12 maggio 2024, Festa della Mamma don Paolo, nel giorno dell’Ascensione, è salito al Cielo per ricevere l’abbraccio della Mamma Celeste…
Mi ricordo ancora che fu lui il primo prete che incontrai dopo la mia nomina a Rastignano e con un grande sorriso mi disse: ” Sono proprio contento perché potremo fare tante cose insieme…” e così fu, quando, negli anni della sua debolezza mi incoraggiò sempre ad aiutarlo nella pastorale, soprattutto coi giovani… oltre ad essere un ottimo e gioviale compagno di tavola nei nostri pranzi settimanali tra preti…
Caro don Paolo, goditi le Dolomiti da Lassù e prega per noi…e GRAZIE!”
Un altro ricordo di un suo alunno: Marco Calandrino:
”
Don Paolo Rubbi.
È stato insegnante di religione al Liceo Fermi per tanti anni.
È stato anche il mio insegnante.
Si impegnava molto: fondammo insieme il gruppo “Gaudium et spes”, il gruppo dei cristiani del Fermi, organizzavamo le Messe di inizio anno, Natale e Pasqua, mentre a fine anno si faceva un ritiro.
E poi gli incontri su vari temi.
All’epoca era anche assistente diocesano dei giovani di Azione Cattolica e insieme organizzavamo gli scambi culturali con la commissione scambi culturali ed ecumenismo dell’AC.
Poi divenne parroco di Pianoro.
Una persona stupenda!
Amava le Dolomiti e, anche di recente, mi diceva: spero che “di là” ci siano le montagne, altrimenti torno indietro…
TUTTA LA ZONA PASTORALE 50 CONSERVA UN BELLISSIMO RICORDO !