Guardate l’agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra
finché abbia ricevuto le prime e le ultime piogge.
Siate costanti anche voi, rinfrancate i vostri cuori,
perché la venuta del Signore è vicina (Gc 5, 7-10)
Buona domenica, terza di Avvento, metà Avvento: domenica “gaudete”, la domenica della gioia.
Volete la gioia?
Guardate l’agricoltore, dice oggi la lettera di San Giacomo, che aspetta, rimane costante: ha seminato, e aspetta le piogge, il tempo che ci vuole perché il seme muoia, di nascosto cresca e porti frutto.
Aspetta, non cambia, non torna indietro, non ha esitazione: sta lì, sapendo che la promessa porterà frutto.
Questa è la gioia, saper aspettare.
Tanto più aspetto, tanto più grande sarà la gioia.
Se rinuncio, se torno indietro, se interrompo, non avrò mai gioia.
Guardiamo l’agricoltore: anche noi viviamo nella speranza, nell’attesa, sapendo che la Parola di Dio,
seminata nei nostri cuori, porterà un frutto di gioia per sempre.
Gesù Maria Giuseppe, vi amo
salvate anime!
(D.G)