E noi vi annunciamo che la promessa fatta ai padri si è realizzata, perché Dio l’ha compiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: “Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato”». (At 13,26-33))
“Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato”.
Il Padre al Figlio, nell’eternità: Dio Padre a Gesù, perché in questo figlio c’è Gesù e ci siamo anche noi.
Oggi il Signore ci dice: “Carissimo, ti genero, ti faccio nascere e rinascere”.
La Risurrezione è un atto continuo, è un continuo essere generati.
Oggi il Signore mi fa rinascere, sono nuovo, ricomincia tutto: continuamente è così la nostra vita, la Risurrezione non finisce mai!
Nell’eternità in Dio c’è questo nascere continuo del Figlio – e c’è anche il nostro. Ecco, noi siamo chiamati a risorgere rinascendo ogni giorno, cioè oggi, per mezzo di Cristo, per mezzo dell’Eucaristia e della Sua Parola che parla di Lui, che Cristo compie: ascoltando la Sua Parola ogni mattina, unendoci all’ Eucaristia, il Signore oggi ci genera, ci fa rinascere.
Questa sia la nostra Risurrezione.
Gesù Maria Giuseppe, vi amo,
salvate anime!
(D.G)