In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto». (Lc 23,35-43)
Buona serata a tutti: oggi vocalino un po’ in ritardo.
Solennità di Cristo, re dell’universo, che alla fine, sapete, ascolta tutte le persone che lo prendono in giro. “Salva te stesso.. salva te stesso… salva te stesso…”
Lui lo fa: salva se stesso.
Come?
Salvando noi.
Essendo Lui già salvato, il suo salvare è tutto per noi.
Come Maria, come l’Immacolata, che è tutta salvata e tutto l’amore che ha, è per noi: per questo lei è la regina e Cristo è il re.
Ecco, questo sarà il Paradiso.
Noi saremo con Gesù in paradiso e regneremo con Lui; con Lui vivremo la stessa vita che è salvare se stessi salvando gli altri, sentendoci una cosa sola con tutti.
Non ci sarà più un “io”, ma ci sarà un “noi”, in cui saremo salvati, uniti a Gesù, Maria e Giuseppe.
Gesù, Maria Giuseppe, vi amo
salvate anime!
(D.G)

