(Dal quotidiano “AVVENIRE” – inserto domenicale “Bologna sette” articolo di Gianluigi Pagani)
Martedì scorso l’arcivescovo ha inaugurato le tre Madonne di via De’ Chiari, restaurate nell’ambito del progetto «P’Arte la Run», che recupera immagini votive care alla cittadinanza, ma danneggiate e degradate. Dopo il restauro degli affreschi di via Petroni (2019), della Crocifissione in Piazza Aldrovandi (2021), dell’icona in via Piella (2023), della Madonna della Verecondia in via Santo Stefano (2024), quest’anno il progetto ha riguardato tre Madonne con Bambino che sono dislocate a pochi metri l’una dall’altra, in via de’ Chiari, tra via Castiglione e via Cartolerie. «Non deve stupire l’affollarsi di immagini sacre in così breve spazio – dice Gioia Lanzi del Centro studi della cultura popolare – Bologna conta ancora, all’interno dell’ultima cerchia di mura, circa trecento di questi segni di devozione. Non a caso il cardinale Nasalli Rocca, arcivescovo di Bologna, chiamava Bologna “Città di Maria”». «Dipingere
immagini sacre sulle pareti esterne delle proprie case è un rito antichissimo – ha ricordato don Massimo Vacchetti, dopo aver ringraziato i tanti sponsor dei lavori di restauro e presenti all’inaugurazione – indica infatti il desiderio dei fedeli di porre la propria vita e le proprie azioni sotto la protezione della nostra Mamma Celeste ». Il restauro è stato affidato allo studio Sos.art di Carlotta Scardovi. «L’intervento ha bloccato il degrado strutturale dei dipinti, restituendo alla comunità tre testimonianze preziose della devozione popolare – ha detto Scardovi – i lavori di ripristino sull’immagine del civico 1 hanno riportato alla luce la Madonna a figura intera, con un ampio panneggio, seduta con il Bambino benedicente sulle ginocchia. L’immagine del civico 2/a ha ritrovato splendore e volumi, mentre l’immagine del civico 23 è stupenda ». Per chi volesse ancora sostenere il progetto con una donazione, associazione Via Mater Dei, iban IT92F0503402433000000002603 con causale «Restauro Madonne Via Dè Chiari».