Grande Festa al Monte con il Card. Zuppi

“Grande festa ieri al Santuario della Madonna del Monte delle Formiche con la visita dell'arcivescovo di Bologna, Cardinal Matteo Zuppi, che ha inaugurato la facciata restaurata della chiesa, la nuova casa de custode, e Casa Karol per l'accoglienza ai pellegrini della Via Mater Dei e ai gruppi parrocchiali.

Prima si è svolto il pranzo conviviale nella sala di accoglienza, dedicata al precedente parroco don Orfeo Facchini, nel corso del quale è stata presentata anche l'opera di Fabio Vettori, artista trentino, esperto in rappresentazioni di formiche (https://www.fabiovettori.com/), che ha dedicato un disegno alla storia del Monte delle Formiche.

Presente anche il sindaco di Pianoro Franca Filippini che ha ringraziato la comunità parrocchiale per il lavoro svolto per la valorizzazione del territorio.

Il cardinale Zuppi ha quindi celebrato la Santa Messa, nel corso della quale ha ricordato anche il valore della Pace.
Lo stesso Cardinale Giacomo Lercaro aveva infatti dedicato alla Madonna del Monte delle Formiche una preghiera sulla pace.

Al termine della Messa Don Giulio ha presentato il Monte delle Formiche e il valore che il Santuario riveste nella Diocesi di Bologna. "Custode dei monti e avvocato, gli abitanti di questi luoghi la elessero... questo è quello che è indicato per la vostra Madonna - ha detto il cardinale Matteo Zuppi, durante l’omelia al Santuario della Madonna del Monte delle Formiche - noi abbiamo la Madonna e Gesù come avvocati.

Gesù riesce a trovare in ognuno di noi la salvezza, riesce a portarci in alto.
Noi dobbiamo guardare in alto partendo dalla terra, e non innalzarci in alto per guardare gli altri nella nostra superbia.

Ha detto Papa Francesco: questa luce ci chiede di superare l'astio dell'odio, ossia devono essere gli astri del cielo ad illuminare la terra e non la terra a bruciare.
Dio è pace e vuole la pace.
Chi crede in lui, ripudia la guerra, che è sempre e solo una sconfitta, che porta guerra.
Non lasciamo che la guerra si allarghi. Il vento alimenta le fiamme.

Una parola esce dalla bocca dei popoli, 'BASTA FERMATEVI pensate ai bambini, a tutti i bambini, come ai vostri figli'.

Guardiamo tutto con gli occhi dei bambini che non chiedono chi è il nemico da distruggere, ma l'amico con cui giocare. I deserti possano finire se capiamo che ogni popolo ha diritto di esistere e di vivere come fratelli e sorelle.

L'amore realizza il pensarsi una cosa sola, insieme, come un unico popolo grande, come le formiche che ci insegnano a vivere insieme, come una grande famiglia, casa del Signore.
Noi abbiamo il Signore che non è uno scacciapensieri ma è amore e pace. Lui ci ha dato la sua vita, ci ha fatto vedere la grandezza dell'amore.

Gesù ci mostra le sue ferite che diventano il segno di una vita nuova. Il Signore si fa vedere, la sua bellezza è vera, ma dipende solo da noi a fare a gara per volersi bene, per aiutarsi, per essere fratelli e sorelle.

La speranza non è un fantasma, ma dobbiamo testimoniare a tutti l'amore vero di Cristo.
Andiamo a trovare una persona perché siamo cristiani e stiamo bene SOLO SE AMIAMO.

Noi siamo testimoni dell'amore di Gesù, che ha vinto l'amore più grande che è la morte.

La preghiera del cardinale Lercaro per la Madonna del Monte delle Formiche è stupenda... da queste tre valli estendi la protezione su altre valli ed altri popoli, perché tutti siano fra loro fratelli, essendo figli di Dio".

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TESTO DI DON GIULIO SU MONTE DELLE FORMICHE