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Grande successo per il concerto cameristico del Distretto culturale della Città Metropolitana di Bologna,
che si è svolto nella chiesa di San Bartolomeo di Musiano,
grazie alla disponibilità del sindaco di Pianoro Franca Filippini e del parroco don Daniele Busca.

Gli artisti Domenico Alfano al flauto, Emanuele Benfenati al violino, Enrico Celestino alla Viola e Francesco Maria Parazzoli al violoncello hanno offerto uno splendido concerto con i quartetti di Mozart e la sonata a quattro di Rossini.

Presente fra il pubblico anche Maurizio Marchesini che ha finanziato i lavori di restauro dell'antica chiesa di San Bartolomeo.
(Cliccando le immagini si ottiene un ingrandimento)

3° Domenica di Quaresimo

“Come è la vostra autostima?

– ha detto don Giulio durante l’omelia odierna – si dice che i giovani hanno poco autostima.

Questa è un dono che si riceve.
Cosa dicono le scritture oggi quando parlano dei dieci comandamenti? I primi 3 comandamenti sono il mio rapporto con Dio (e su di essi sono dedicate molte righe di commento) mentre gli altri sette comandamenti sono il rapporto con gli altri, comunque derivati dai primi tre.

I comandamenti sono le dieci parole della libertà.

Servo Dio oppure mi faccio schiavo dell’attualità?
Primo comandamento, le immagini, riempiamoci gli occhi di immagini positive.
Secondo comandamento, le parole, riempiamoci le orecchie di parole positive.

Terzo comandamento, il riposo, la bellezza della Messa, spazio di regalità, dove non devo fare alcunché ma stare solo insieme a Cristo.

Gesù entra nel tempio e perde la pazienza (ma lo fa apposta per farci capire il suo messaggio).

Usa la frusta (simbolo della frusta nella crocifissione), poi manda fuori gli animali (lui simbolo dell’agnello immolato); poi getta per terra le monete (come nel tempio al momento del tradimento).

Quindi significa che il vero nuovo tempio è Cristo Crocifisso, laddove i 10 Comandamenti si ritrovano.

Gesù si affida all’uomo, perché conosce l’essere umano, il suo più grande tesoro.
La Pasqua è quindi una liberazione, perché siamo pieni di Dio e siamo liberi.
Amiamo e crediamo in Dio che ama e crede in noi.

I SACERDOTI DI PIANORO SCRIVONO AI CANDIDATI SINDACI
IN VISTA DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE GIUGNO 2024

Sono aperte le iscrizioni per l'anno scolastico 2024/25.
Chi lo desidera potrà venire, previo appuntamento, a visitare la scuola.

TEL 051/775813

Alcune immagini degli ambienti qui sotto:

Come da tradizione, ogni anno, in occasione di Sant'Antonio Abate, la Parrocchia di Musiano organizza un adeguata festa al Santo che un tempo era molto venerato nella vita contadina.
Anche quest'anno il programma è molto nutrito, sia come momenti religiosi, sia come festeggiamenti rallegrati dal piacere dello stare a tavola insieme con un buon menù.
 Qui sotto alleghiamo le locandine della festa e del menù servito 

A Musiano, nell’antica chiesa dedicata a San Bartolomeo, viene conservata e ogni anno proposta la festa al Santo Antonio Abate da memorabile memoria, e che in tale occasione il parroco soleva recarsi nelle realtà contadine per benedire le stalle o gli animali che le famiglie allevavano come fonte di sostentamento.

Anche se ora la realtà contadina è pressochè nulla in questa zona, si rinnova ogni anno la consuetudine di festeggiare questo santo tanto venerato.

I festeggiamenti quest’anno inziano sabato 13 Gennaio per poi terminare mercoledì 17 Gennaio con la benedizione  degli animali presenti in Chiesa e distribuzione del ” panino di S. Antonio”.

Gli orari e le varie inziative gastronomiche proposte potete vederle nella locandina a lato.

Trekking della Pace, come ogni anno, con la camminata dalla parrocchia di Rastignano all'Altare Materpacis e preghiera finale per la pace nel mondo, ha raccolto molte aderenze.
La giornata è stata fredda
ma la compagnia ha scaldato i cuori


(Alcune immagini cliccabili per ingrandimento)


Oggi 18 dicembre,

una settimana prima del 25, si festeggia la Madonna del Parto, di cui in  Chiesa veneriamo una copia dell’originale del Santuario di Montefiesole, opera della nostra adoratrice Isabella Pasi.

Preghiamo di essere sempre come Gesù, “immersi e abbandonati” nel grembo immacolato della Madre di Dio e madre nostra