domenica XXVII del tempo Ordinario – Anno A
PAROLE DEL SANTO PADRE.
Questo racconto del Vangelo di oggi illustra in maniera allegorica quei rimproveri che i Profeti avevano detto sulla storia di Israele.
È una storia che ci appartiene: si parla dell’alleanza che Dio ha voluto stabilire con l’umanità ed alla quale ha chiamato anche noi a partecipare.Questa storia di alleanza però, come ogni storia di amore, conosce i suoi momenti positivi ma è segnata anche da tradimenti e da rifiuti.Per far capire come Dio Padre risponde ai rifiuti opposti al suo amore e alla sua proposta di alleanza, il brano evangelico pone sulle labbra del padrone della vigna una domanda: «Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
Questa domanda sottolinea che la delusione di Dio per il comportamento malvagio degli uomini non è l’ultima parola!
È qui la grande novità del Cristianesimo: un Dio che, pur deluso dai nostri sbagli e dai nostri peccati, non viene meno alla sua parola, non si ferma e soprattutto non si vendica!
(Papa Francesco, Angelus, 8 ottobre 2017)