Author:

La Festa della Madonna dei Boschi di Rastignano sta procedendo, con grande affluenza di persone.;

LA PESCA È SEMPRE APERTA!
Le regine della Pesca, Patty ed Erika, tengono aperto lo stand stasera fino a tardi, e domani domenica 17, dalle ore 12 alle 14 e poi dopo le 19

Passeggiata storico culturale per Rastignano alla scoperta dei pilastrini votivi della frazione, con visita straordinaria al giardino di una villa.

Grandi tornei sportivi con l’Atletico Rastignano
Pranzo comunitario della parrocchia di Rastignano.

festeggiato in parrocchia gli anniversari di matrimonio.
Auguri per il decimo anniversario a Federica e Marco, Laura e Giuseppe, Andrea ed Emanuela, e Benedetta e Francesco.
Auguri per il trentesimo di anniversario di Maura e Giuseppe.
Auguri per il quarantesimo di anniversario a Lucia e Giancarlo.
Infine auguri per il sessantesimo di matrimonio di Franca e Paolo.
UNA VISITA GUIDATA PER RASTIGNANO.
Oggi siamo andati in giro per Rastignano alla scoperta dei capitelli votivi, della storia della frazione, delle chiese e degli oratori, in uno stupendo “trekking urbano”.
Un grazie di cuore alla famiglia del Sig. Pietro che, durante questa visita guidata, organizzata dalla Walking Valley, ci ha aperto il giardino della sua villa per mostrare la grotta del ‘700 ed il lago artificiale.
Un grazie di cuore a Stefano e Rina che ci hanno raccontato la storia della Madonna della Pedagna.
Un grazie di cuore a Giancarlo Fabbri, don Orfeo Facchini e Romano Colombazzi, tre importanti storici della vallata del Savena, che hanno raccontato questo stupendo territorio.
Ed infine un grazie di cuore alla Walking Valley che organizza mille iniziative per la valorizzazione di Rastignano.

QUI tutte le immagini di tutti gli eventi, dall’inzio della festa fino ad oggi 

Oggi festeggiamo gli anniversari di matrimonio, con anche una coppia che ha raggiunto 60 anni di vita insieme – ha detto don Giulio durante l’omelia odierna, in occasione della Festa della Madonna dei Boschi – questo ci dimostra che perdonare è possibile. La famiglia è la prova vivente che il perdono è possibile, e che non abbiamo altre alternative.
Dice il Siracide che odio e rancore sono due emozioni orribili che fanno male a chi le porta dentro.
 

Abbiamo in chiesa la bicicletta di don Fornasini, che il sacerdote utilizzava per andare a trovare gli ammalati, durante il periodo peggiore della guerra.
Altri esempi del perdono sono Santa Maria Goretti e padre Kolbe, rappresentati nel bassorilievo dei Martiri del XX secolo di Goffredo Gaeta.
 

Perdonare è l’ossigeno della vita.
Chi non perdona diventa schiavo della vendetta.
Non sciupare il tempo della tua vita odiando.
Il tempo è poco, pensa alla fine, nessuno vive per sé stesso, ringrazia Qualcuno, smetti di odiare.
Gesù prega in croce dicendo “perdona loro”, e Dio si commuove.
È Gesù che toglie i peccati, che si immola per l’uomo.
 

Guardiamo il quadro della Madonna dei Boschi dove Gesù ha una disperata fame di Maria, che siamo tutti noi. Io devo fare crescere Gesù che si mette in braccio a me.
Devo fare crescere quell’amore che sa perdonare.
Maria, ossia la Chiesa, ossia noi, nutre Gesù, lo fa crescere, nell’amore che ci salva per sempre”.
Nella foto la nuova edicola della Madonna della Torre posizionata a Rastignano, all’inizio di Via della Torre.

Don Giulio oggi su "Il Resto del Carlino", nell'ambito della campagna informativa di Uniti nel Dono,
e su Avvenire, nell'inserto "Bologna Sette", nella Giornata del Sostentamento del Clero.

Compitiamo

Attività di oratorio

Per venire in aiuto alle famiglie e ai ragazzi anche quest’anno in parrocchia a Pianoro viene offerto un doposcuola.

Abbiamo il piacere di farvi leggere l’articolo, che domenica 10 Settembre, il quotidiano AVVENIRE  nel suo inserto domenicale “Bologna sette” ha pubblicato .