Pasqua di Resurrezione
CERCARE IL VIVENTE
Le riflessioni di Papa Francesco

“Con Gesù possiamo compiere anche noi la Pasqua, cioè il passaggio: passaggio dalla chiusura alla comunione, dalla desolazione alla consolazione, dalla paura alla fiducia.
Chiesa di Bologna
“Con Gesù possiamo compiere anche noi la Pasqua, cioè il passaggio: passaggio dalla chiusura alla comunione, dalla desolazione alla consolazione, dalla paura alla fiducia.
“È impressionante il silenzio di Gesù nella sua Passione: vince anche la tentazione di rispondere, di essere «mediatico».”
“Prendere coscienza che siamo peccatori e lasciar cadere dalle nostre mani le pietre della denigrazione e della condanna.”
“Come il padre del Vangelo, anche Dio continua a considerarci suoi figli quando ci siamo smarriti, e ci viene incontro con tenerezza quando ritorniamo a Lui.”
“La possibilità della conversione non è illimitata; perciò è necessario coglierla subito; altrimenti essa sarebbe perduta per sempre.”
“Per accogliere l’invito del Signore alla gioia, occorre essere persone disposte a mettersi in discussione.”
“Tante volte, lo sappiamo tutti, è più facile o comodo scorgere e condannare i difetti e i peccati altrui, senza riuscire a vedere i propri con altrettanta lucidità.”
“La logica dell’amore, che culmina nella Croce di Cristo, è il distintivo del cristiano e ci induce ad andare incontro a tutti con cuore di fratelli.
“Diventiamo capaci di gioia ogni volta che, possedendo dei beni di questo mondo, non ne facciamo degli idoli a cui svendere la nostra anima, ma siamo capaci di condividerli con i nostri fratelli.”
“Dio, se ci fidiamo di Lui, ci libera dal nostro peccato e ci apre davanti un orizzonte nuovo: collaborare alla sua missione.”