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VI Domenica del Tempo Ordinario

CAPACI DI DIO

Le riflessioni di Papa Francesco

“Diventiamo capaci di gioia ogni volta che, possedendo dei beni di questo mondo, non ne facciamo degli idoli a cui svendere la nostra anima, ma siamo capaci di condividerli con i nostri fratelli.”

Le riflessioni di Papa Francesco

SULLA TUA PAROLA…

V Domenica del Tempo Ordinario

“Dio, se ci fidiamo di Lui, ci libera dal nostro peccato e ci apre davanti un orizzonte nuovo: collaborare alla sua missione.”

Festa della Presentazione del Signore

COME UNA FIACCOLA ACCESA

Le riflessioni di Papa Francesco

“La cosa peggiore che può capitarci è scivolare nel “sonno dello spirito”: addormentare il cuore, anestetizzare l’anima, archiviare la speranza negli angoli oscuri delle delusioni e delle rassegnazioni”

Le riflessioni di Papa Francesco

LA BUONA NOTIZIA PER I POVERI

III Domenica del Tempo Ordinario

“Non si tratta solo di fare assistenza sociale, tanto meno attività politica. Si tratta di offrire la forza del Vangelo di Dio, che converte i cuori, risana le ferite, trasforma i rapporti umani e sociali secondo la logica dell’amore.”

Le riflessioni di Papa Francesco

IL VERO SPOSO

II Domenica del Tempo Ordinario

“Sempre Gesù ci sorprende. Parliamo alla Madre perché parli al Figlio, e Lui ci sorprenderà.”

Battesimo del Signore

IL CIELO SI APRÌ

Le riflessioni di Papa Francesco

“Andando a farsi battezzare da Giovanni, in mezzo alla gente penitente del suo popolo, Gesù manifesta la logica e il senso della sua missione.”

“Accostarsi al Vangelo, meditarlo,
incarnarlo nella vita quotidiana
è il modo migliore per conoscere Gesù e portarlo agli altri”

 

La liturgia di oggi, seconda domenica dopo Natale, ci presenta il Prologo del Vangelo di san Giovanni, nel quale viene proclamato che « il Verbo – ovvero la Parola creatrice di Dio – si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi » (Gv 1,14).

Quella Parola, che dimora nel cielo, cioè nella dimensione di Dio, è venuta sulla terra affinché noi la ascoltassimo e potessimo conoscere e toccare con mano l’amore del Padre.

Il Verbo di Dio è lo stesso suo Figlio Unigenito, fatto uomo, pieno di amore e di fedeltà (cfr Gv 1,14), è lo stesso Gesù.

 

L’Evangelista non nasconde la drammaticità della Incarnazione del Figlio di Dio, sottolineando che al dono d’amore di Dio fa riscontro la non accoglienza da parte degli uomini.
La Parola è la luce, eppure gli uomini hanno preferito le tenebre; la Parola venne tra i suoi, ma essi non l’hanno accolta (cfr vv. 9-10).
Hanno chiuso la porta in faccia al Figlio di Dio.
È il mistero del male che insidia anche la nostra vita e che richiede da parte nostra vigilanza e attenzione perché non prevalga.

Il Libro della Genesi dice una bella frase che ci fa capire questo: dice che il male è “accovacciato davanti alla nostra porta” (cfr 4,7).
Guai a noi se lo lasciamo entrare; sarebbe lui allora a chiudere la nostra porta a chiunque altro.
Siamo invece chiamati a spalancare la porta del nostro cuore alla Parola di Dio, a Gesù, per diventare così suoi figli.
Nel giorno di Natale è stato già proclamato questo solenne inizio del Vangelo di Giovanni; oggi ci viene proposto ancora una 1volta.

È l’invito della santa Madre Chiesa ad accogliere questa Parola di salvezza, questo mistero di luce.
Se lo accogliamo, se accogliamo Gesù, cresceremo nella conoscenza e nell’amore del Signore, impareremo ad essere misericordiosi come Lui.
Specialmente in questo Anno Santo della Misericordia, facciamo sì che il Vangelo diventi sempre più carne anche nella nostra vita.

Accostarsi al Vangelo, meditarlo, incarnarlo nella vita quotidiana è il modo migliore per conoscere Gesù e portarlo agli altri.

Questa è la vocazione e la gioia di ogni battezzato: indicare e donare agli altri Gesù; ma per fare questo dobbiamo conoscerlo e averlo dentro di noi, come Signore della nostra vita.
E Lui ci difende dal male, dal diavolo, che sempre è accovacciato davanti alla nostra porta, davanti al nostro cuore, e vuole entrare.

Con un rinnovato slancio di abbandono f iliale, noi ci affidiamo ancora una volta a Maria: la sua dolce immagine di madre di Gesù e madre nostra la contempliamo in questi giorni nel presepio.

(Letture: Sir 24,1-4.8-12; Sal 147; Ef 1,3-6.15-18; Gv 1,1-18)

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe

UNITI DA UN AMORE IMMENSO

Le riflessioni di Papa Francesco

“Preghiamo per tutte le famiglie del mondo, specialmente quelle in cui, per vari motivi, mancano la pace e l’armonia.”

ALLELUIA: Oggi è nato il Salvatore

Natale di Nostro Signore

«La nascita di Gesù nella capanna di Betlemme
non è una storia antica da ricordare come una favola,
ma è la visita del Signore che mantiene le sue promesse
e dà vita a coloro che lo accolgono.

III Domenica d’Avvento

LA SORGENTE DELLA GIOIA

Le riflessioni di Papa Francesco

“Per accogliere l’invito del Signore alla gioia, occorre essere persone disposte a mettersi in discussione.”