Se aveste compreso che cosa significhi: “Misericordia io voglio e non sacrifici”, non avreste condannato persone senza colpa (Mt 12, 1-8)

Nella Pasqua ebraica l’agnello dona il suo sangue perché la morte passi oltre, perché siamo salvati dalla morte.
In “Gesù Maria Giuseppe vi amo, salvate anime”, c’è tutto Gesù, c’è tutto l’amore di Dio, c’è tutta la salvezza, c’è la Messa- che deve essere la nostra vita.
Diceva Suor Consolata Maria Betrone -che oggi ricordiamo nella sua nascita al cielo-, un atto incessante d’amore deve essere la nostra vita, come è la Messa: atto incessante d’amore di Cristo e noi in Lui per la salvezza di tutte le anime.
Sia questa la nostra vita:un’unica Messa!
Gesù Maria Giuseppe vi amo,
salvate anime!
(D.G)